Dott.ssa Caterina Bonelli
Credo nel potere della relazione
Credo che ognuno di noi possieda una forza interiore capace di rimetterlo in cammino, anche nei momenti più difficili.
Ma spesso, per ritrovarla, serve uno spazio sicuro dove potersi fermare, sentirsi accolti e ascoltati, senza giudizio.
Sono la Dott.ssa Caterina Bonelli, psicologa clinica e psicoterapeuta sistemico-relazionale.
Il mio lavoro nasce dal desiderio profondo di aiutare le persone a conoscersi, ritrovare equilibrio e fiducia, e costruire relazioni più autentiche con sé stesse e con gli altri.
La mia formazione
Mi sono laureata in Psicologia Clinica e Promozione del Benessere della Salute della Persona presso l’Università LUMSA di Roma, e mi sono poi specializzata in Psicoterapia Sistemico-Relazionale presso l’Istituto di Terapia Relazionale Integrata (I.T.R.I.).
Nel corso degli anni ho approfondito l’ambito psicodiagnostico, frequentando il corso “Batteria base” sui principali test clinici presso l’ARPIT – Centro di Psicologia e Psicoterapia.
Nel 2014 ho partecipato al corso per CTU e CTP presso lo Spazio Iris, Istituto di Ricerca e Intervento per la Salute.
Ho lavorato in centri clinici, servizi socio-assistenziali e psichiatrici, esperienze che mi hanno insegnato quanto ogni persona sia un universo complesso, fatto di storie, legami e significati.
Oggi collaboro con il Centro Diurno dell’ASL Roma 1, dove conduco laboratori socio-riabilitativi che uniscono relazione, creatività e crescita personale.
Da dove nasce la mia passione
La mia scelta di diventare psicoterapeuta è nata da un’esperienza concreta, vissuta nel mio tirocinio post-laurea.
Lavorando in un Centro Diurno, ho incontrato persone di età e vissuti diversi, con cui ho condiviso attività, conversazioni, silenzi e scoperte.
In quei mesi ho imparato che la cura passa anche attraverso il contatto umano, la presenza e il fare insieme.
Osservare la forza, la sensibilità e la creatività di chi avevo accanto mi ha insegnato quanto l’essere umano sia complesso e capace di rinascita.
Abbiamo vissuto anche soggiorni insieme, giornate intense tra visite a musei, momenti di ascolto, arte e relazioni autentiche.
Esperienze che mi hanno fatto capire quanto la bellezza e l’espressione artistica possano diventare strumenti di cura e consapevolezza.
E poi è arrivato il teatro — l’esperienza che più di tutte mi ha segnato.
Attraverso il teatro ho visto le persone raccontarsi, liberarsi, dare voce a parti di sé che non trovavano spazio altrove.
Lì ho compreso che la relazione terapeutica è, prima di tutto, incontro e libertà di esprimersi, la possibilità di essere visti e accolti.
Da quell’esperienza è nata la mia curiosità per il mondo dei legami, della famiglia, dei sistemi di relazione che ci formano e ci accompagnano nel tempo.
Così ho scelto di specializzarmi in psicoterapia sistemico-relazionale, un approccio che riconosce la persona come parte di una rete di relazioni, in continuo dialogo con il proprio mondo affettivo.
Il mio approccio terapeutico
Mi piace pensare alla terapia come a un cammino condiviso, un tempo lento in cui conoscersi, darsi ascolto e permettere alle emozioni di trovare voce e significato.
L’approccio sistemico-relazionale guarda all’individuo come parte di un insieme: la famiglia, i legami, i contesti di vita.
Le difficoltà, i sintomi e le crisi non sono soltanto problemi da eliminare, ma segnali di un cambiamento che merita attenzione e cura.
Nel mio lavoro offro uno spazio empatico e rispettoso dove la persona possa rileggere la propria storia, comprendere il proprio modo di vivere le relazioni e costruire nuovi equilibri più autentici e sereni.
A chi mi rivolgo
Mi occupo di terapia individuale, familiare e di coppia, rivolta ad adulti e adolescenti.
Con gli adulti
Accompagno le persone a comprendere le radici del disagio, a dare senso alle esperienze e a ritrovare fiducia nelle proprie risorse.
Ogni percorso è un viaggio per tornare a sentirsi in contatto con sé stessi.
Con gli adolescenti
Creo uno spazio protetto dove potersi esprimere liberamente, senza giudizio.
Un luogo in cui poter esplorare emozioni, conflitti, paure e desideri, imparando a conoscersi meglio.
Con le coppie e le famiglie
Lavoro per favorire il dialogo e la comprensione reciproca, aiutando a ricostruire connessioni, fiducia e ascolto.
Nel mio lavoro accolgo persone che attraversano momenti di cambiamento, confusione o difficoltà, e che sentono il bisogno di fermarsi per dare nuovo senso a ciò che vivono.
Le tematiche che possono emergere riguardano l’ansia, la tristezza, le dinamiche affettive, la genitorialità, le crisi di coppia, i disagi psicosomatici o semplicemente la ricerca di sé.
Ogni storia è diversa, e ciò che conta davvero è creare insieme uno spazio di consapevolezza e fiducia, dove potersi ascoltare e ritrovare equilibrio.
TuMeriti: dove la relazione diventa cura
Nel 2024 sono stata coinvolta dalla Dott.ssa Maria Galatro nella fondazione di TuMeriti S.r.l. STP, un progetto che ho abbracciato fin da subito “di pancia”, perché parla esattamente di ciò in cui credo: che ogni persona meriti uno spazio sicuro in cui essere vista, ascoltata e accolta. TuMeriti è nato da un incontro — tra idee, sogni e valori condivisi. Un incontro che ha dato forma a una realtà capace di raggiungere chiunque senta il bisogno di ritrovarsi, anche attraverso un percorso online. Per me TuMeriti è una promessa di vicinanza: a chi sta cercando equilibrio, a chi ha perso fiducia, a chi ha bisogno di fermarsi e respirare. Promuovo un approccio empatico e relazionale, dove la terapia diventa cammino condiviso e la sofferenza non è mai un fallimento, ma un segnale che chiede cura. Credo profondamente che nessuno debba affrontare il proprio dolore da solo. E in TuMeriti ho trovato un luogo dove questa convinzione prende forma, ogni giorno. “La relazione può essere il punto da cui si riparte, anche quando tutto sembra fermo.”
Il mio modo di lavorare
Credo nella terapia come incontro autentico tra due persone.
Un incontro che accoglie, che non forza, che si prende il tempo necessario per ascoltare.
Per me la psicoterapia è un luogo in cui imparare a gestire e comprendere le proprie emozioni, a riconoscere la propria voce interiore e a ricontattare le risorse che ognuno possiede.
Mi piace creare un clima caldo, protetto, umano — dove si possa parlare di tutto, anche di ciò che fa paura.
Perché mettersi a nudo non è facile: richiede tempo, coraggio e rispetto per sé stessi.
Ma ogni passo avanti, anche piccolo, è un atto di forza e di cura, un movimento verso una forma di serenità più autentica e duratura.
Il mio compito è accompagnarti in questo percorso, senza fretta, con presenza e con fiducia.
Iniziare un percorso
A volte il primo passo verso il benessere è concedersi il tempo di ascoltarsi.
Se senti che è arrivato il momento di prenderti cura di te, possiamo iniziare insieme — in uno spazio accogliente, sicuro e senza giudizio.
Prenota ora il tuo primo colloquio gratuito online con uno psicoterapeuta:
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